Amare un giovane è come sfidare Dio.
Il poeta non rigetta mai le proprie ombre.
Nessun uomo può dire di non essere stato crocifisso almeno una volta a quel ramo di ulivo che è la donna.
Anche la follia merita i suoi applausi.
Amore mio / ho sognato di te come si sogna / della rosa e del vento.
A me piacciono gli anfratti bui delle osterie dormienti, dove la gente culmina nell'eccesso del canto, a me piacciono le cose bestemmiate e leggere, e i calici di vino profondi, dove la mente esulta, livello di magico pensiero.
Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. I nostri giorni più belli non li abbiamo ancora vissuti. E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.
Odierò, se mi sarà possibile, altrimenti amerò mio malgrado.
L'amore deluso nel suo eccesso, e soprattutto l'amore ingannato dalla fatalità della morte, non ha altro esito che il suicidio.
Anche chi ama prima o poi dovrà morire. Però intanto è vivo.
L'amore non è possesso, perché il possesso non tende al bene dell'altro, né alla lealtà verso l'altro, ma solo al mantenimento della relazione, che, lungi dal garantire la felicità, che è sempre nella ricerca e nella conoscenza di sé, la sacrifica in cambio di sicurezza.
Parlare d'amore è solo fare dei pettegolezzi intorno a un mistero.
La vita è un sonno, l'amore ne è il sogno e avrete vissuto se avete amato.
Non l'amore bisogna dipingere cieco, ma l'amor proprio.
Nelle anime il legame del dolore è più forte del vincolo della felicità e della gioia, e l'amore che viene lavato dalle lacrime rimane puro, bello ed eterno.
L'amore dispone di due palcoscenici su cui si recita il grande duetto, e sono entrambi infiniti: il letto e il mondo.