Ogni poeta vende i suoi guai migliori.
Ma anche io come Pinocchio vendo il mio abbecedario per un bacio d'amore.
La gente quando non capisce inventa, e questo è molto pericoloso.
Ascolta il passo breve delle cose - assai più breve delle tue finestre - quel respiro che esce dal tuo sguardo chiama un nome immediato: la tua donna.
Ho scritto migliaia e migliaia di poesie. Ma non ne ho conservata nessuna. Le regalo. Per me conservo i sentimenti che le hanno animate. Quelli sono i miei ricordi. Nelle poesie c'è solo l'effetto di quei sentimenti, c'è quello che rimane in superficie, ma l'uomo è rimasto mio.
Il poeta non rigetta mai le proprie ombre.
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
Cos'è la poesia? Non è la realtà, ma più della realtà... Non è un sogno, ma sognare da svegli.
Il poeta non dorme mai ma in compenso muore spesso.
La poesia, che non è un'arte di arrangiare fiori, ma urgenza di afferrarsi a un bordo nella tempesta.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
È Poesia il sublime mezzo per il quale la parola conquista lo spazio a lei necessario: comporre versi è un'attività che si potrebbe definire testografica.
Nel burocrate c'è qualcosa che non ama una poesia.
La poesia dev'essere la naturale effusione dell'anima nostra.
La poesia è nata da sé, spontaneamente su un'onda d'amore, sull'onda d'amore per le cose che erano intorno a me che sentivo fraterne e unite in uno stesso destino e in una stessa fine.
È un paradosso: la danza e la poesia sono tanto simili quanto profondamente diverse, ma al di là di struttura e contenuti emotivi sono unite dal ritmo. D'altronde il ritmo è sovrano di tutte le cose che hanno senso a questo mondo.