Hai degli occhi che non ti ho visto mai.
- "Ragazzo lo sai dove guarda un pistolero durante un duello?".- "Non sono un pistolero".- "Io sì. Guarda negli occhi l'avversario. Negli occhi ragazzo. Fissare le pistole non serve a niente. Quando vedi qualcosa è troppo tardi, guardalo negli occhi se vuoi vincere ragazzo".
Bisogna concedere ai barbari la chance di essere un animale, con una sua compiutezza e un suo senso, e non pezzi del nostro corpo colpiti da una malattia. Bisogna fare lo sforzo di supporre, alle loro spalle, una logica non suicida, un movimento lucido, e un sogno vero.
Un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte.
Capiva solo che nulla è più forte di quell'istinto a tornare dove ci hanno spezzato, e a replicare quell'istante per anni.
Poiché la disperazione era un eccesso che non gli apparteneva, si chinò su quanto era rimasto della sua vita, e riiniziò a prendersene cura, con l'incrollabile tenacia di un giardiniere al lavoro, il mattino dopo il temporale.
- Come ci riesci?- Cosa?- A guardarmi come se non mi avessi vista tutti i giorni per tredici anni?
Il suo era lo sguardo di un essere umano che, con la forza del silenzio, fa apparire insignificanti le parole convenzionali usate dal resto dell'umanità; era un'espressione che suscitava miriadi di pensieri nel tacito linguaggio dei cuori.
Mentre mi parli...Non riesco a guardarti negli occhi senza abbassare lo sguardo...Amore...Rimettiti le mutande.
La possibilità di vivere comincia nello sguardo degli altri.
Tenevamo gli occhi fissi nel cielo, e mi pareva che le anime nostre si parlassero attraverso l'epidermide delle nostre mani e si abbracciassero nei nostri sguardi che s'incontravano nelle stelle.
Lo sguardo più generale basta a mostrarci il dolore e la noia come i due nemici della felicità umana.
Oh invadimi con la tua bocca bruciante,indagami, se vuoi, coi tuoi occhi notturni,ma lasciami nel tuo nome navigare e dormire.
C'era una cosa che non mi riusciva di fare, ed era guardare in faccia i ragazzi d'Alba che all'occhio mi sembravano della mia età; li vedevo avvicinarsi ma nell'incrociarli era piú forte di me, dovevo chinare gli occhi, per poi voltarmi a guardarli una volta passati.
I colori, i suoni, gli sguardi raccontano il nostro tragitto. Un colore mi può incantare, uno sguardo mi può far innamorare, un sorriso mi fa sperare.
Mi guardava negli occhi con quel suo modo di guardare che ti induceva a chiederti se davvero vedeva qualcosa con quegli occhi. Continuavano a guardare anche quando gli occhi di chiunque altro al mondo avrebbero smesso.