Ognuno ha davanti le sue rotaie, che le veda o no.
Guardare i quadri è un'attività che conviene centellinare, per non farsi travolgere da quell'impasto di goduria e frustrazione a cui solo anime sottilmente perverse possono sopravvivere.
Impara a respirare con le branchie Google!
Teneva gli occhi fissi sulle labbra di Hervè Joncour, come se fossero le ultime righe di una lettera d'addio.
La vecchia e cara Europa di Thomas Mann e degli antichi parapetti di Dresda non conta più nulla.
Non si è mai troppo lontani per non trovarsi.
Di ciò che sempre non è ora vedremo i portenti, di ciò che sempre è ora vedremo i confini.
Ricordiamoci sempre che non crede davvero alle sue stesse opinioni colui che non osa dare libero spazio a quelle del suo avversario.
Non puoi avere nello stesso tempo gioventù e coscienza di essa; giacché la gioventù è troppo impegnata a vivere per esserne cosciente e la coscienza è troppo impegnata a cercare se stessa per vivere.
Tutte le creature si agitano insieme: io contemplo il loro ritorno. Infatti, le creature fioriscono, poi ciascuna ritorna alla propria radice. Questo si chiama «restituire il mandato». Restituire il mandato si chiama «norma». Conoscere la norma si chiama «illuminazione».
Il saggio sa che la vita non è che una fiammella scossa da un vento violento.
Quanto più l'uomo si conosce, tanto più progredisce.
La gente acquista considerevole spessore quando inizia a pensare di poter riuscire a fare le cose. Quando crede in se stessa arriva a possedere il primo segreto del successo.
Il vero cammino inizia quando senti: È a portata della mia mano.
Il cambiamento si produce non solo tentando di obbligarsi a cambiare, ma anche prendendo coscienza di ciò che non funziona.
Puoi depormi dalle mie glorie e dal mio stato, ma non dai miei dolori: di quelli io sono ancora il re.