Chiudo gli occhi e canto di nuovo, quasi sussurrando, mentre le mie dita arpeggiano la melodia come un tappeto volante sul quale la mia voce attraversa libera i tetti della città e afferra le stelle, come fossero le note della mia canzone, galleggianti sullo spartito infinito del cielo.

Alessandro D'Avenia

lefrasi.com

Altre frasi di Alessandro D'Avenia

Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Alessandro D'Avenia

Altre citazioni sugli stessi argomenti