La grandezza dà celebrità ma la celebrità non è garante di grandezza.
La diligenza maschera con scrupoloso zelo la mancanza d'intelligenza.
Il giudizio estetico risiede nella mente dell'occhio.
La malinconia è la versione romantica della tristezza.
L'aforisma è l'arte di condensare pensieri di saggezza (e non) in maniera tale da ingenerare la convinzione che solo una mente superiore sappia penetrarli.
Il dubbio è il lievito della conoscenza.
L'autore celebre vive soltanto in una diversa forma di oscurità dell'autore di cui nessuno parla.
Una celebrità è una persona che lavora duramente per tutta la vita per il solo scopo di essere conosciuto, poi in un secondo momento indossa occhiali scuri per evitare di essere riconosciuto.
Gli uomini celebri sono sempre di cattivo umore. Si trasformano in articoli di mercato, diventano estranei e incomprensibili a se stessi e immagini viventi di sé tali e quali come morti.
Non sono uno di quelli ossessionati dalla celebrità. Come potrei esserlo? Sono io una celebrità!
Una volta celebri, potete leggere cose sul vostro conto, le idee di qualcun altro su di voi; ma ciò che conta per sopravvivere, per affrontare giorno per giorno ciò che vi capita è quel che pensate di voi stessi.
Celebrità: il vantaggio di essere conosciuti da chi non vi conosce.
Una celebrità è una qualsiasi star della televisione o del cinema che trascorre più di due ore al giorno a sistemarsi i capelli.
La celebrità può anche venire a passo di corsa; ma la gloria non viene se non a piccoli passi.
Celebrità. Uno che è noto a molte persone che è felice di non conoscere.