Il mondo è un libro del quale ogni passo ci apre una pagina.
Bellezza, dono di un giorno che il cielo ci invidia.
Ammiriamo il mondo attraverso le cose che amiamo.
Il sole dei vivi non scalda più i morti.
Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, né un lampo di tenerezza.
Dio non è che una parola inventata per spiegare il mondo.
Il mondo è una lega di birbanti contro gli uomini da bene, e di vili contro i generosi.
Taluni credono di avere una concezione del mondo, ma hanno soltanto un'idea fissa, nel migliore dei casi un pregiudizio, sia esso politico o religioso - in breve proprio ciò che esclude una concezione del mondo.
Ho incontrato un bambino cieco. Mi ha chiesto com'era il sole e gliel'ho descritto. Mi ha chiesto com'era il Mare e gliel'ho descritto. Mi ha chiesto com'era il Mondo e, piangendo, gliel'ho inventato.
Il mondo intero è un palcoscenico, e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori.
Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.
Quel freddo conglomerato chiamato mondo, che, così terribile nella massa, è così poco temibile, persino degno di compassione nelle sue singole unità.
Nella lotta tra te e il mondo, stai dalla parte del mondo.
Il mondo è un cancro che si divora.
Non c'è più nessuno che voglia cambiare il mondo. Vogliono soltanto possederlo.
L'uomo conosce il mondo non per ciò che vi ruba, ma per ciò che vi aggiunge.