Gelosia. L'altra faccia dell'amore.
Ostinato. Chi si dimostra refrattario alla verità, nonostante la nobiltà e l'impegno delle nostre argomentazioni. L'emblema popolare dell'ostinazione è il mulo, animale peraltro intelligentissimo.
Cinico (s.m.). Mascalzone che, a causa di un difetto alla vista, vede le cose come realmente sono e non come dovrebbero essere.
Cervello. Un apparato col quale pensiamo di pensare.
Diffamare. Mentire a proposito di qualcuno e dire la verità a proposito di un altro.
Dolore. Stato d'animo particolare che può essere di origine fisiologica, se il corpo subisce qualche malanno, o psicologica, se ci tocca assistere alla fortuna di qualcun altro.
Sì, è molto difficile vivere sotto il despotismo in genere, ma sotto il despotismo di un geloso è orribile!
La distanza e la gelosia deformano la percezione dei sentimenti.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare... se stessi.
Oh! guardati, mio signore, dalla gelosia: è il mostro dagli occhi verdi che schernisce la carne di cui si nutre.
La gelosia non è certo una qualità piacevole, ma se non se ne abusa (se è unita a una certa moderazione) ha in sé, a parte i suoi inconvenienti, anche qualcosa di commovente.
La gelosia cercata come puro stimolo sessuale.
Chi non è geloso anche delle mutandine della sua bella, non è innamorato.
La gelosia ha da entrar nell'amore, come nelle vivande la noce moscata. Ci ha da essere, ma non si ha da sentire.
Mostra a una donna di esserne geloso, e l'avrai spronata a escogitare nuove occasioni d'ingelosirti.