Il successo fa venire in prima linea l'imbecillità.
Arriva un momento nel quale t'adduni, t'accorgi che la tua vita è cangiata. Fatti impercettibili si sono accumulati fino a determinare la svolta. O macari fatti ben visibili, di cui però non hai calcolato la portata, le conseguenze.
Se non mangi in compagnia di una persona che mangia con gusto, allora il tuo piacere di mangiare è come offuscato.
Berlusconi è un Don Chisciotte che riesce a convincere gli altri che non sta combattendo contro i mulini a vento. Ha un po' troppe ossessioni: il comunismo, la magistratura... Ristabilire alcune verità, ed avere un maggior equilibrio nell'analisi delle vicende, farebbe bene a tutti.
Pirchì non si pò campare per anni e anni e anni con una pirsona accanoscennola di dintra e di fora, senza avvirtiri che in questa pirsona è avvinuto un qualichi cangiamento.
La trovo disdicevole, citando una celebre battuta. Ma l'aspetto con serenità.
L'abilità di convertire le idee in cose è il segreto del successo esteriore.
Ogni successo, ogni ricchezza accumulata, nasce da un'idea.
Io il successo me lo sono meritato, come Franco Baresi che si è fatto i suoi miliardi giocando da grande difensore.
Ci sono momenti elevati nella vita di tutti noi e molti di questi ci arrivano tramite l'incoraggiamento di qualcun altro. Non importa quanto grande, quanto famoso e quanto realizzato possa essere un uomo o una donna, ciascuno di noi ha fame di applausi.
Chi desidera eccellere deve misurarsi in ciò che è di per sé eccellente.
Il successo dipende dalla preparazione precedente, e senza una tale preparazione c'è sicuramente il fallimento.
Bevendo gli uomini migliorano:fanno buoni affari,vincono le cause,son felicie sostengono gli amici.
È molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi anche se screziati dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né vittorie né sconfitte.
Molti dei nostri successi e realizzazioni sono proporzionati alla nostra volontà di provare le cose, di spingerci avanti in quei momenti in cui noi sentiamo di non avere più nulla.
Non misurare mai l'altezza di una montagna fino a che non hai raggiunto la vetta. Allora ti accorgerai di quanto era bassa.