La normalità è la cosa più importante, divertente e interessante che ci sia.
La vita è un eterno ritorno. Un pendolarismo esistenziale.
Coraggio ce l'ho. È la paura che mi frega.
È bello ritornar "normalità". È facile tornare con le tante stanche pecore bianche. Scusate, non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera.
Perché aveva paura di ammetterlo, ma quando era con lei valeva la pena di fare tutte le cose normali che le persone normali fanno.
Un momento cosi chissa quando poi tornerà. Un momento cosi io vorrei davvero fosse la normalità.
Ci sono normalità, regole, armonie che nemmeno noti tanto è scontato che ci siano. È l'eccezione, lo sconvolgimento del consueto che ti mette ansia, ti rizza i nervi, ti sbulina l'animo.
Mantenetevi folli, e comportatevi come persone normali.
In tv vediamo tette rifatte, donne perfettissime. Mai la normalità, che è sempre imperfetta, asimmetrica. È un mondo irreale ma visibile, inquina la vita di tutti i giorni, gli occhi dei nostri figli.
Non metterti con uomini che, per cercare la normalità, cercano di uccidersi correndo in macchina!
Non aspettarti normalità da uomini che cercano di ammazzarsi girando in tondo con una macchina.
L'arte è questo: scappare dalla normalità che ti vuole mangiare. Io fuggo sempre, e i miei disegni sono così perché so che possono essere cancellati, divorati in un attimo. Eppure so che uno di questi, almeno uno, o tanti, durerà milioni di anni.
Ciò che misura la virtù di un uomo non sono gli sforzi, ma la normalità.