L'ostinazione è l'unica forza del debole... e una debolezza in più.
Dell'amore ci accorgiamo spesso troppo tardi, se un cuore ci è stato dato solo in prestito, se ci è stato donato oppure se addirittura ci è stato sacrificato.
La conoscenza di sé non rappresenta quasi mai il primo passo verso un miglioramento, ma spesso l'ultimo verso il narcisismo.
Credo alla tua saggezza solo quando viene dal cuore, e alla tua bontà solo quando viene dalla ragione.
Solo la direzione è reale, la meta è sempre una finzione, anche quella raggiunta e questa spesso in modo particolare.
Qualsiasi rapporto emotivo con Dio è privo di senso, la ribellione non meno dell'adorazione, perché sia l'altare davanti al quale giacciamo nella polvere, sia quello che vogliamo distruggere siamo sempre noi ad averlo innalzato.
La caratteristica particolare della maggior parte delle cose che consideriamo fragili è quanto siano invece robuste.
Le passioni sulla cui origine ci inganniamo sono quelle che ci dominano più fortemente. I nostri stimoli più deboli sono quelli della cui natura ci rendiamo conto.
Soltanto i deboli commettono crimini: chi è potente e chi è felice non ne ha bisogno.
I deboli non possono perdonare. Il perdono è l'attributo dei forti.
Non basta trarre in salvo i deboli, ma dopo bisogna anche sorreggerli.
Cuor debole mai vinse bella donna.
Nella vita è più facile influenzare i caratteri forti di quelli deboli.
Verso le donne e verso l'amore l'uomo è molto debole soprattutto quando è forte.
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
Per decenni passavo per una disfattista a causa del divorzio e l'aborto, ora i giornali del Cavaliere mi chiamano Santa Maria Goretti, parruccona, Torquemada... Ma tutto questo a me pare solo un segno di debolezza e di nervosismo.