Ogni umana attività è indotta dal desiderio.
La modestia è considerata una virtù, ma io, per parte mia, dubito che, nelle sue espressioni estreme, essa meriti d'essere considerata tale.
Coloro che hanno un lavoro lavorano troppo, mentre altri muoiono di fame senza salario.
La lettura diventerà una cosa sempre più rara, incalzata come sarà e sostituita dall'audizione di dischi o di altre eventuali invenzioni migliori.
Il mondo non ha bisogno di dogmi; ha bisogno di libera ricerca.
La conoscenza umana è incerta, inesatta e parziale.
Non patisce mancanza chi non sente desiderio.
Difficile è la lotta contro il desiderio, perché ciò che esso vuole lo compera a prezzo dell'anima.
La gente accetta di adattare i propri desideri, farseli snaturare e indirizzare su oggetti, su automobili e vestiti e apparecchi elettronici e giocattoli inutili che servono a far dimenticare cosa è diventato il mondo.
È il desiderio che crea ciò che è desiderabile, è il progetto che pone il fine.
L'uomo non può figurarsi la vita senza includervi il desiderio del suo bene personale. Per ciascun uomo, vivere è lo stesso che desiderare e cercar di raggiungere questo suo bene personale; e desiderarlo e raggiungerlo è lo stesso che vivere.
Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni.
Un desiderio quand'è tale? Solo quando è appunto un desiderio. Dopo che lo raggiungi pervade e governa solo il vuoto.
I desideri stavano strappandomi l'anima. Potevo viverli, ma non ci sono riuscito. Allora li ho incantati.
Non è difficile stancarsi di vivere. Difficile è stancarsi di desiderare.
Niente il desiderio ama più di ciò che è proibito.