Le stelle sono nel cervello dell'uomo.
Uno dei sintomi dell'arrivo di un esaurimento nervoso è la convinzione che il proprio lavoro sia tremendamente importante. Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti i pazienti che considerano importante il loro lavoro.
Le nostre grandi democrazie tendono ancora a pensare che un uomo stupido sia più portato all'onestà di una brava persona.
Solo sulle salde fondamenta di un'inflessibile disperazione si può d'ora innanzi costruire l'edificio dell'anima.
Certamente è un poco triste pensare che tutto debba finire; però, osservando quale uso molta gente fa della propria vita, quel pensiero è quasi consolante.
Uno dei sintomi di un prossimo collasso nervoso è la convinzione che il proprio lavoro sia tremendamente importante, e che concedersi un po' di vacanza sarebbe causa di chissà quali disastri. Se fossi medico prescriverei una vacanza a tutti quei pazienti che considerano importante il loro lavoro.
Da seimila anni la guerra piace ai popoli litigiosi. E Dio perde il tempo a fare le stelle e i fiori.
E la Terra sentii nell'Universo.Sentii fremendo ch'è del cielo anch'ella,e mi vidi quaggiù piccolo e sperso,errare, tra le stelle, in una stella.
Quale per li seren tranquilli e puri discorre ad ora ad or subito foco, movendo li occhi che stavan sicuri, e pare stella che tramuti loco, se non che dalla parte ond'el s'accende nulla sen perde, ed esso dura poco.
L'osservazione del cielo deve iniziare a occhio nudo. E come tutte le cose importanti, richiede tempo e pazienza. Ma una volta identificata, potrete riconoscere la stessa costellazione in qualsiasi punto del cielo. Con il passare del tempo diverrà parte del paesaggio e dei vostri ricordi.
Guardare il limpido cielo notturno e avvistare prima degli altri una nuova stella è un'enorme emozione.
Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.
Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo.
Per quanto difficile possa essere la vita, c'è sempre qualcosa che è possibile fare. Guardate le stelle invece dei vostri piedi.
Ogni volta che si perdeva guardava le stelle e prendeva coraggio.
Sulle stelle dipingerei una poesia di Benedetti con un sogno di Van Gogh e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna.