Essere innocenti in Italia è pericoloso! Non si hanno alibi.
Essere innocenti è pericoloso perché non si hanno alibi.
La mia casa è talmente piccola che appena entrati si è già usciti.
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. I restanti sono capaci di tutto.
È talmente stonato che quando canta la pioggia ritorna nelle nuvole.
Recessione è quando il tuo vicino perde il lavoro. Depressione è quando lo perdi tu. Panico quando lo perde anche tua moglie.
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il «Figaro Magazine» che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
In Italia si dice Dio e si pensa subito al papa e alla curia romana, è una sorta di reazione meccanica che dobbiamo alla nostra lunga storia all'ombra del Cupolone, e non sono pochi coloro che dicono di essere senza Dio solo perché in realtà vogliono liberarsi dal papa e dalla curia.
Gl'italiani non hanno costumi; essi hanno delle usanze.
La Corea che ha il 75% del territorio fatto di montagne ed è in un luogo scomodo del mondo è diventato la decima economia del mondo. Pensi se non credo nell'Italia.
La parola Italia è una espressione geografica, una qualificazione che riguarda la lingua, ma che non ha il valore politico che gli sforzi degli ideologi rivoluzionari tendono ad imprimerle.
Noi siamo il cuore d'Europa, ed il cuore non sarà mai né il braccio né la testa: ecco la nostra grandezza e la nostra miseria.
L'italiani sono di simulato sospiro.
Queste due malattie italiane: l'avvocato e il professore.
In Italia, tutti sono estremisti per prudenza.
L'Italia sta in piedi perché non sa da che parte cadere.