La vita è rincorrere il tempo.
La vita non è solo il filo di un traguardo.
Sono nato per fare qualcosa di speciale. Non ho paura degli avversari ma solo di non poter essere un atleta perfetto.
Evitare i rischi equivale a rinunciare al diritto di provare la metà delle emozioni che siamo capaci di sentire.
Credo che i record siano ormai dentro il mio corpo e che Dio mi abbia dato il talento necessario per tirarli fuori. Aspetto solo che venga il momento.
La vita non è che una lunga perdita di tutto ciò che si ama. Ci lasciamo dietro una scia di dolori. Il destino ci confonde con una prolissità di sofferenze insopportabili. E con tutto ciò ci si stupisce che i vecchi si ripetano. È la disperazione che ci rimbecillisce.
Per sfuggire alla responsabilità della vita che si è vissuta, l'esistenza viene trasformata in un congegno di nascondimento.
Anche la vita è un istante soltano, soltanto un dissolversi di noi stessi in tutti gli altri, come offertici in dono.
La vita insiste per essere mia amica e il destino mio nemico.
Lo scopo della vita è vivere, e vivere significa essere consci, gioiosamente, ebbramente, serenamente, divinamente consci.
La vita è il carro di Dio e la morte è solo l'ombra della Sua frusta.
L'uomo non posside la vita, la riceve. E nel momento in cui cessa di trasmettere vita, in quel preciso momento la vita in lui si dissecca. La vita si alimenta di vita donata.
La vita è breve ed invecchiando te ne rendi conto sempre di più.
Siamo imprigionati nel regno della vita, come un marinaio sulla sua piccola barca, su un oceano infinito.
La vita deve essere vissuta come gioco.