Chi molto dice, pensa poco.
I tormenti della bontà che non può sfogarsi, sono forse peggiori di quelli della malvagità sfogata.
Dove gli occhi van volentieri, anche il cuore va, né il piede tarda a seguirli.
Umanità vanitosa, che, non potendo della virtù, ti glorii del vizio!
Non vi ha che una medicina efficace; quella di regolare la vita in modo da non aver mai bisogno di rimedi.
Teneva la moglie come certi bibliofili tengono i libri, senza toccarli.
Dire! Saper dire! Saper esistere attraverso la voce scritta e l'immagine intellettuale! Tutto questo è quanto vale la vita.
Che cosa si dice di un uomo non è importante. Il punto che conta è chi lo dice.
L'ignoranza delle cose vecchie, dette e ridette, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni hanno di dir cose novissime.
Metà della popolazione mondiale è composta da persone che hanno qualcosa da dire ma non possono. L'altra metà da persone che non hanno niente da dire e continuano a parlare.
Non dire quello che non sai.
Vero o falso che sia, quel che si dice degli uomini occupa spesso altrettanto posto nella loro vita, e soprattutto nel loro destino, quanto quello che fanno.
A dirle, le cose belle non succedono.
Può ben dire la sua un leone, quando a dir la loro ci sono tanti asini in giro.
Si deve dire tutto. La prima libertà è la libertà di dire tutto.
Dire ciò che pensi certo ti danneggia in società: ma la libertà di parola vale più di mille inviti.