Una lingua che non si evolve e rifiuta ogni apporto esterno, è una lingua morta.
Ma se si evolve e cambia troppo rapidamente, accettando dall'estero tutto, brillanti e spazzatura, rischia di perdere la sua individualità, e di morire per altra via.

Cesare Marchi

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Altre frasi di Cesare Marchi

L'invidia soffre per la buona fortuna del prossimo, e non potendo godere, per insufficienza propria, dei propri successi, gode malignamente degli insuccessi altrui.
— Cesare Marchi
L'avarizia accumula ricchezze che usa per il tornaconto personale, non nell'interesse collettivo.
— Cesare Marchi
L'italiano è per il divorzio, l'aborto, la pillola, la fecondazione artificiale, ma spende un milione per il vestito della figlia che va alla prima comunione.
— Cesare Marchi
Più ancora che alle istorie, conviene esortare gl'italiani al dizionario, scrigno discreto che racchiude, dall'A alla Z, la nostra sterminata ignoranza.
— Cesare Marchi
La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta.
— Cesare Marchi
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

È meglio aver pochi malati in cura, che parecchi; è meglio curar bene che curar molto.
— Giuseppe Pasta
Il talento più prezioso è non usare due parole quando una sola è sufficiente.
— Thomas Jefferson
Tanto è necessaria l'arte nel viver con gli uomini che anche la sincerità e la schiettezza conviene usarla seco loro con artificio.
— Giacomo Leopardi
La moderazione a tavola è la migliore medicina.
— Alberto Lodispoto
Una lingua che non si evolve e rifiuta ogni apporto esterno, è una lingua morta. Ma se si evolve e cambia troppo rapidamente, accettando dall'estero tutto, brillanti e spazzatura, rischia di perdere la sua individualità, e di morire per altra via.
— Cesare Marchi
C'è una misura in ogni cosa, tutto sta nel capirlo.
— Pindaro
È facile andare agli estremi, difficile restare fermi nel mezzo.
— Ezra Pound
Ho bisogno di molta poca realtà.
— Heinrich Böll
Il saggio vivrà entro i limiti del proprio spirito e del proprio reddito.
— IV° Conte di Chesterfield
L'amore che economizza non è mai vero amore.
— Honoré de Balzac