Avevamo la sensazione che la vita sarebbe stata una gran cosa.
L'amore non è che il risultato di un incontro casuale. La gente gli dà troppa importanza. Per questo motivo una buona scopata è tutt'altro che da disprezzare.
Non posso dirvi perché dovessi bere così tanto prima di sbronzarmi. forse per via della mia gran rabbia o del grande dolore, oppure perché mi mancava un pezzo del cervello-anima. forse per via di tutte e due le cose.
Ordinai un altro giro di drink. Alzò il bicchiere e mi fissò mentre beveva un sorso. Aveva gli occhi blu e quel blu mi entrò nel profondo e lì restò. Ero ipnotizzato. Uscii da me stesso e mi tuffai in quel blu.
Mai far capire a una donna quanto è importante, altrimenti non ti dà scampo.
Non è mica la morte che importa, è la tristezza, è la malinconia. Lo stupore. Le poche buone persone che piangono nella notte. La poca buona gente.
Il pensiero del suicidio è un energico mezzo di conforto: con esso si arriva a capo di molte cattive notti.
Ogni suicidio è diverso, e privato. È l'unico modo per scegliere: perché le cose cruciali della vita, l'amore e la morte, non si scelgono; tu non scegli di nascere, né di amare, né di morire. Il suicidio è l'unico, arrogante modo dato all'uomo per decidere di sé.
I suicidi sono omicidi timidi. Masochismo invece che sadismo.
Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.
Non è affatto per caso che gli uomini che avrebbero delle ragioni per suicidarsi si incontrano in più grande numero nelle professioni liberali, industriali e commercianti, e nei grandi gruppi urbani più che negli altri.
La perdita delle proprie radici culturali e la mancanza di uno scopo nella vita siano tra i principali fattori che spingono alcuni di noi a giocare con la morte.
Non manca mai a nessuno una buona ragione per uccidersi.
Si chiama suicidio ogni morte che risulti mediatamente o immediatamente da un atto positivo o negativo compiuto dalla vittima stessa.
Il pensiero del suicidio è un potente mezzo di consolazione: grazie a esso si superano parecchie cattive notti.
- Rose: Lo so, lo so, lei penserà... Povera ragazza, che ne sa lei della povertà.- Jack: No, non lo penso. Penso solo... Cosa sarà successo a quella ragazza per farle pensare che non c'è via d'uscita.