L'arte non nasce mai dalla felicità.
Anche se Dio non ci perdonerà noi possiamo perdonare lui. Dobbiamo dimostrare a noi stessi di essere più grandi di Dio.
I miei genitori mi comprarono il primo pesciolino per insegnarmi cosa significasse amare e prendersi cura di una creatura vivente del Signore. Seicentoquaranta pesci dopo, l'unica cosa che ho imparato è che tutto quello che ami morirà.
Passiamo la vita a cercare di esprimerci al meglio, ma senza avere niente da dire.
Questo è il mio pesciolino numero 641 in una vita costellata di pesciolini rossi. I miei genitori mi comprarono il primo per insegnarmi cosa significasse amare e prendersi cura di una creatura vivente del Signore. 640 pesci dopo, l'unica cosa che ho imparato è che tutto quello che ami morirà.
Forse c'era una vena di pazzia nella famiglia e aspettarono che avessi vent'anni per lasciarmelo sospettare.
Arte. Parola che non ha nessuna definizione.
Col fumetto posso fare di tutto, perché non è un'arte minore. E perché se l'arte è comunicazione, cosa c'è di più comunicativo del fumetto?
L'arte non esprime mai altro che se stessa.
L'arte non ci insegna nulla, salvo il significato della vita.
È un errore credere che la passione che si prova nell'atto di creare si rispecchi nel creato. L'arte è sempre estranea a quanto creiamo. La forma e il colore ci parlano di forma e di colore, e nient'altro.
L'arte è la sola cosa seria al mondo. E l'artista è la sola persona che non è mai seria.
Con l'età, l'arte e la vita si fondono in una cosa sola.
Non vi è una verità universale nell'arte. In arte sono veri anche i contrari delle verità.
L'arte non deve mai tentare di farsi popolare. Il pubblico deve cercare di diventare artistico.
Le arti, quando sono sane, sono succinte.