Il futuro è proprio sprecato con certa gente.
È patetico come non siamo capaci di convivere con ciò che non comprendiamo. Come abbiamo bisogno di etichettare e spiegare e dissezionare tutto quanto. Persino le cose inspiegabili per definizione.
Le nostre vere scoperte vengono dal caos, dall'andare nella direzione che sembra sbagliata e stupida e sciocca.
Il modo migliore è di non combattere, lascia perdere. Non cercare sempre di aggiustare le cose. Quello da cui scappi non fa che rimanere con te più a lungo. Quando combatti qualcosa, non fai che renderla più forte.
Essere così disinvolti e sicuri di sé sarebbe stato il Nirvana. "Libertà" non è la parola esatta, ma è la prima che viene in mente.
Sono stanca di questo mondo di apparenze. Maiali che sembrano grassi. Famiglie che sembrano felici. Dammi liberazione. Da quello che sembra generosità. Da quello che sembra amore. Flash.
Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
D'improvviso, l'avvenire esisteva; mi avrebbe cambiata in un'altra che avrebbe detto io e non sarebbe piú stata me.
Le azioni corrette per il futuro sono le migliori scuse per quelle sbagliate del passato.
La gente guardava con fiducia anche al futuro, come non avrebbe fatto mai più.
Semplicemente non si inciampa nel futuro. Il proprio futuro va creato.
Il futuro giace addormentato negli esseri umani e deve solo essere svegliato. Esso è già nato.
Il cambiamento è il processo col quale il futuro invade le nostre vite.
La nostra immaginazione è il solo limite a ciò che possiamo sperare di avere in futuro.
Il futuro è già arrivato. Solamente non è ancora stato uniformemente distribuito.
Per prepararsi al meglio per l'anno a venire non bisogna fare altro che vivere una vita piena, completa, armoniosa e piena di gioia durante l'anno in corso.