Poeta si nasce, oratore si diventa.
L'amicizia comincia dove termina o quando conclude l'interesse.
La pazienza è una volontaria e costante tolleranza di cose ardue e difficili a scopo di onestà e di utilità.
È bene, anche nel perseguire le cose migliori, procedere con calma e moderazione.
Niente è più nobile, niente più pregevole della fedeltà. L'essere fedeli e sinceri sono le eccellenze e le istituzioni più sacre della mente umana.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell'antichità.
Il poeta è un imitatore, come il pittore o qualunque altro artista che produca delle immagini. Perciò egli deve necessariamente seguire una delle tre maniere di imitare: deve rappresentare le cose o come furono o sono realmente, o come si dice e si crede che siano, o come dovrebbero essere.
Un poeta è uno a cui non interessano le storie, si concentra sulle visioni e lavora sul linguaggio.
Chi mai potrà misurare il fervore e la violenza del cuore di un poeta quando rimane preso e intrappolato in un corpo di donna?
La prova di un poeta è che il suo paese lo assorba con lo stesso affetto con cui lui lo ha assorbito.
Il poeta vive di esagerazioni e si fa conoscere per mezzo di fraintendimenti.
I poeti cercano l'ispirazione lontano, mentre essa è nel cuore.
Il poeta è un bugiardo che dice sempre la verità.
Il poeta è simile al principe delle nubi che sfida la tempesta e ride dell'arciere; esiliato sulla terra in mezzo agli schiamazzi, le sue ali di gigante gli impediscono di camminare.
Essere poeta non è una mia ambizione. È la mia maniera di stare solo.
Per essere poeti, bisogna avere molto tempo.