Credo che il governo sia il servo del popolo e non il suo padrone.
Il successo negli affari richiede addestramento e disciplina e duro lavoro. Ma se non sei spaventato da queste cose, le opportunità sono oggi grandi tanto quanto lo siano mai state.
Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all'autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati.
Chi vuol governare, deve imparare a dire "no".
Sotto un governo che imprigiona chiunque ingiustamente, il vero posto per un uomo giusto è la prigione.
Voi non conoscete il lavoro che fa sudare, vivete di una rendita accumulata da vostro padre. Siete tutt'uno con quella gente che ha organizzato ciò che chiamano un governo e sono padroni degli altri uomini, e mangiano tutto quello che gli altri guadagnano: li mangerebbero vivi, se potessero.
Sono rimasto un soldato e posso coscienziosamente dire che non solo ho servito fedelmente un governo dopo l'altro ma, quando sono caduti, li ho rimpianti tutti con la sola eccezione del mio.
Meno il governo interferisce con gli interessi privati, meglio è per la prosperità generale.
Lo spirito di resistenza al governo è così prezioso che in certe occasioni mi auguro che sia sempre tenuto vivo.
L'attività del governo non può che compiacere il Papa e la sua Chiesa.
Il Congresso, dopo anni di stallo, è finalmente riuscito ad aprire la via a discussioni informali che potrebbero portare a possibili colloqui formali che potrebbero potenzialmente produrre un qualche tipo di tentativo di accordo...
Il governo viene inteso, non come un comitato di cittadini scelti per portare avanti gli affari comuni dell'intera popolazione, ma come una corporazione separata ed autonoma, dedicata principalmente allo sfruttamento della popolazione a beneficio dei suoi stessi membri.
Dove son più di numero le leggi punitive che instruttive, è segno di mal governo; però ottima è quella di Gesù Cristo.