Dichiarare la propria viltà può essere un atto di coraggio.
Perché la tartaruga ha il passo sicuro, è questa una ragione per tagliare le ali dell'aquila?
Divenni pazzo con lunghi intervalli di orribile sanità mentale.
La svista materiale è analoga alla disattenzione morale, per cui l'intelletto si lascia sfuggire quelle considerazioni troppo apertamente e pacchianamente evidenti.
Lo scrittore che trascura la punteggiatura o che non la sa usare corre il rischio di non essere capito, e questo, per comune convinzione, non è altro che il risultato della negligenza o dell'ignoranza.
L'infelicità è molteplice. La sfortuna della terra è multiforme.
Parole, perché tra il "dire" e il "fare" c'è di mezzo il coraggio.
Coraggio... su, fatti ammazzare.
Il coraggio è la paura di essere giudicato vigliacco.
Il coraggio non è mai stato non avere paura. Le persone coraggiose sono quelle che affrontano i loro timori e le loro incertezze, sono quelle che le ribaltano a loro vantaggio usandole per diventare ancora più forti.
Dev'essere necessario un grande coraggio per donare a molti quel che spesso non si dà che all'amato.
La paura è necessaria, diffido sempre di chi afferma di non aver paura, si tratta di idioti o incoscienti. La paura ci mostra le nostre oscure prigioni. E' poi il coraggio a portare la luce.
Non è veramente coraggioso colui che teme di sembrare od essere, quando gli conviene, un vile.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
Il coraggio non è la mancanza di paura, ma la capacità di vincerla.