Amore? Mah... forse col tempo, conoscendoci peggio.
Se lei si spiega con un esempio non capisco più niente.
La civiltà del benessere porta con sé proprio l'infelicità.
Parlare d'amore è solo fare dei pettegolezzi intorno a un mistero.
Se non hai idee, poco male, la colpa non è tua. Ma se non hai idee e ti "vengono" egualmente, allora pèntiti.
La bellezza di un libro come oggetto non può prescindere dal suo contenuto. Non c'è infatti sopruso maggiore di un libro stupido rilegato lussuosamente.
L'amore produce gioia, e la gioia è una forma d'amore.
È meglio aver amato e perso, che non aver amato mai.
Magari in una storia di cinque anni si è stati innamorati e ci si è amati solamente per due, o tre, o quattro. Per questo la qualità di una storia non può essere misurata dalla durata. Non conta il quanto, ma il come.
Quando la mano di un uomo tocca la mano di una donna, entrambi toccano il cuore dell'eternità.
Forse ciò che rende unico l'amore è questo suo inafferrabile morire e rivivere ad ogni istante.
Per Amore non c'è ostacolo di pietra, e ciò che Amore può fare, Amore tenta.
La voluttà unica e suprema dell'amore sta nella certezza di fare il male. E l'uomo e la donna sanno fin dalla nascita che nel male si trova ogni voluttà.
La felicità è possibile solo con il vero amore. Il vero amore ha il potere di guarire e trasformare la nostra condizione e può dare alla nostra vita un significato profondo.
La tua famiglia e il tuo amore devono essere coltivati come un giardino. Tempo, sforzi ed immaginazione devono essere impiegati costantemente per mantenere ogni relazione fiorente e in crescita.
L'amore è l'eterno sorriso del creato, l'armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso.