L'ultima risposta alla domanda "E' più intelligente un uomo o una donna" è: "Quale uomo?" e "Quale donna?"
L'uomo è un genio quando sogna.
Sono pessimista con l'intelligenza, ma ottimista per la volontà.
Nessuno è separato da nessuno. Nessuno lotta per se stesso. Tutto è uno. L'angoscia e il dolore, il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere. La lotta rivoluzionaria in questo processo è una porta aperta all'intelligenza.
L'apprendere molte cose non insegna l'intelligenza.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Per riconoscere che non siamo intelligenti, bisognerebbe esserlo.
L'intelligenza non è un privilegio è un dono, e va usato per il bene dell'umanità.
La natura dimostra che con una crescita intellettiva viene una incrementata capacità di provare dolore, ed è solamente con il più alto grado di intelligenza che il dolore raggiunge il suo limite supremo.
Mi piace sentirmi parlare. È una delle cose che mi divertono di più. Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico.
Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un'agenzia di pubblicità.