La televisione è come la storia: c'è chi la fa e chi la subisce.
E c'era il sole e avevi gli occhi belli lui ti baciò le labbra ed i capelli, c'era la luna e avevi gli occhi stanchi lui pose le sue mani sui tuoi fianchi.
Mille anni al mondo mille ancora che bell'inganno sei anima mia e che bello il mio tempo, che bella compagnia.
Feconda una donna ogni volta che l'ami così sarai uomo di fede: poi la voglia svanisce e il figlio rimane e tanti ne uccide la fame.
Sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano finché non sia maturo per la falce.
E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere.
La televisione è chewing-gum per gli occhi.
In TV c'è più calcio che in una cura per osteoporosi.
La fatica di leggere non può competere con la facilità di guardare, e allora, rispetto al libro, la televisione sarà il medium più amichevole perché è quello che "dà meno da fare".
La televisione cambia radicalmente l'ambiente e dall'ambiente così brutalmente modificato i bambini traggono i modelli da imitare. Risultato: stiamo facendo crescere tanti piccoli criminali.
Non ha molta importanza che s'introduca il televisore in ogni aula: la rivoluzione è già avvenuta nelle case. La tv ha mutato la nostra vita sensoriale e i nostri processi mentali.
La televisione è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta, e di rimanere ugualmente sole.
Odio la televisione. La odio come le noccioline. Ma non riesco a smettere di mangiar noccioline.
In California c'è molta pulizia perché non buttano via la loro immondizia, la trasformano in show televisivi.
La televisione vive di cinema, e il cinema muore di televisione.