L'Inghilterra è la sola amica d'Italia.
Il bene è di rado attraente, è mestieri ricordarsene.
Il mio solo nemico serio oggimai era il russo officiale, od il suo cane, il Cosacco.
Gli uomini sono come i cani: abbaiano ai mendichi e si gettano addosso ai più deboli. Si divora il ferito, come tra le bestie feroci.
A Londra è sempre stagione di salute cattiva. Nessuno gode buona salute a Londra, nessuno può goderne.
Uno dei deliziosi aspetti della primavera inglese è che ha dei giorni, anzi, è quasi del tutto composta di giorni in cui, al tramonto, la temperatura è tale da rendere gradevole un fuoco, anzi persino necessario.
Quando due inglesi s'incontrano, la prima cosa che fanno è parlare del tempo.
L'Inghilterra è il paradiso delle donne, il purgatorio degli uomini e l'inferno dei cavalli.
In Inghilterra, il sistema è gentile e la gente è ostile. In America, la gente è amichevole, e il sistema è brutale.
Londra è una moderna Babilonia.
L'Inghilterra è la madre dei Parlamenti.
Dio abbia misericordia degli inglesi per il cibo orribile che questa gente deve mangiare.
È più facile avere da un inglese venti giuramenti e venti imprecazioni che una lacrima.