Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà.
Il peggiore dei sacrilegi è il ristagno del pensiero.
Le risorse morali sono la leva fondamentale della costruzione del comunismo nella società umana.
Nessuno ci convincerà mai che un omosessuale possa avere in sé le condizioni e le esigenze di condotta che ne potrebbero fare un vero Rivoluzionario, un vero Comunista militante. Una deviazione di questa natura si scontra con il concetto che noi abbiamo di come dev'essere un militante comunista.
Nessun vero rivoluzionario muore invano.
La bestialità s'è infilata dei guanti sulle zampe. Questo è il risultato di tutta la storia universale.
Studiare la storia significa abbandonarsi al caos, ma nello stesso tempo conservare la fede nell'ordine e nel senno.
La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia.
La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie.
Il problema della storia dell'uomo è che non porta da nessuna parte se non verso la morte sicura dell'individuo, e questa è una cosa brutta e monotona, una semplice questione di nettezza urbana.
La storia si accorge troppo tardi dei Grandi Maestri, perché la storia è fatta di uomini, gli uomini sono troppo spesso inadeguati al compito assegnatogli.
La storia non è che il quadro dei delitti e delle disgrazie.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzia dell'antichità.
Non ci può essere nessuna storia del passato così come questo veramente accadde. Ci possono essere solo interpretazioni storiche, e nessuna di questa è definitiva, e ogni generazione ha il diritto di crearsi le sue proprie interpretazioni.