Un bel morir, tutta la vita onora.
Seguite i pochi, et non la volgar gente.
I libri condussero alcuni alla saggezza, altri alla follia.
I'vo gridando: pace, pace, pace.
Questo nostro caduco e fragil bene ch'è vento ed ombra ed à nome beltade.
Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.
La prova migliore del fatto che si è stati veramente ammalati è quella di morire: ciò soddisfa tutte le esigenze scientifiche e amministrative.
Spero che l'uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più.
La morte distrugge un uomo, l'idea della morte lo salva.
Tutto è instabile, fallace e più mutevole di ogni burrasca: tutto è sconvolto e muta per i capricci della sorte: fra tanto variare delle vicende umane, la sola cosa certa è la morte; eppure, tutti si lamentano della sola cosa che non inganna nessuno.
La morte è certa, la vita no.
Cercate, meditando frequentemente sulla morte, di portarvi al punto per cui essa non vi sembri più una terribile nemica, ma un'amica la quale libera da questa sciagurata esistenza l'anima che langue nei conati della virtù per introdurla nel luogo della ricompensa e del riposo.
Non ho paura della morte, ma di morire.
All'ombra de' cipressi e dentro l'urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
Se temo la morte vuol dire che la vita mi è ancora vicina, disperata più di me.
Morire non mi piace per niente. È l'ultima cosa che farò.