I miei pensieri mi dicono dove mi trovo, ma non mi indicano dove vado.
La morale è la spina dorsale degli imbecilli.
L'arte è un farmaco per gli imbecilli.
L'ottimista pensa che la notte sia delimitata da due giorni, il pessimista che un giorno sia delimitato da due notti.
La nostra testa è rotonda per permettere ai pensieri di cambiare direzione.
Le uniche cose indispensabili sono le cose inutili.
Io ho prosperato sui miei pensieri.
Il pensiero fa la grandezza dell'uomo.
I pensieri messi su carta, in fondo, non sono altro che la traccia sulla sabbia di un viandante: è vero, si vede la via che egli ha seguito, ma per sapere che cosa abbia visto sul suo cammino bisogna adoperare i propri occhi.
Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.
Il pensiero è sempre immorale. L'essenza sua è distruttiva. Se si pensa a una cosa la si uccide, nulla sopravvive alla riflessione.
Il pensiero viaggia alla velocità del desiderio.
La forma è la carne del pensiero, come il pensiero è l'anima della vita.
A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
La manifestazione del vento del pensiero non è la conoscenza; è l'attitudine a discernere il bene dal male, il bello dal brutto.
Non c'è piacere più complesso del pensiero.