Non c'è confusione così confusa come quella di una mente semplice.
Dopo tutto cosa vuol dire essere brillanti? Semplicemente avere l'accortezza di seminare quando nessuno ti guarda e raccogliere quando ti guardano tutti.
La gente egoista è terribilmente capace di grandi amori.
Le malignità non ci offendono come avrebbero offeso le nostre madri.
Il senso della dignità fondamentale è distribuito con parzialità alla nascita.
La guardò per un momento e per un attimo lei visse nel luminoso azzurro del mondo dei suoi occhi, con curiosità e fiducia.
Non è saggio usare la morale nei giorni feriali; così succede che poi la troviamo in disordine la domenica.
Questo che voi chiamate ordine è uno sfilacciato rattoppo della disgregazione.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
Il disordine è la gioia della fantasia.
Forse la natura è fondamentalmente brutta, caotica e complicata. Ma se è così, allora voglio uscirne.
Il parziale disordine si trasforma in infinito ordine.
Nelle cose umane si debbe considerare dove sono meno inconvenienti, e pigliare quello per migliore partito, perché tutto netto, tutto sanza sospetto non si truova mai.
Chi biasima la somma certezza della matematica si pasce di confusione, e mai porrà silenzio alle contraddizioni delle sofistiche scienze, colle quali si impara uno eterno gridare.
Se una scrivania in disordine è segno di una mente disordinata, di cosa, allora, è segno una scrivania vuota?
Tutto è in uno stato di disordine assoluto.