Madre dell'eccesso non è la gioia, ma la mancanza di gioia.
Temo che gli animali vedano nell'uomo un essere loro uguale che ha perduto in maniera estremamente pericolosa il sano intelletto animale: vedano cioè in lui l'animale delirante, l'animale che ride, l'animale che piange, l'animale infelice.
É prerogativa della grandezza recare grande felicità con piccoli doni.
Un po' di salute ogni tanto è il miglior rimedio per l'ammalato.
Sempre la vita diventa più dura verso la cima: aumenta il freddo, aumenta la responsabilità.
In Grecia gli spiriti profondi, scrupolosi e seri erano l'eccezione; l'istinto del popolo inclinava piuttosto a considerare la serietà e la scrupolosità come una specie di deformazione.
La gioia è sempre insidiata dagli sbarramenti: chi non si attrezza non dà consistenza alla propria gioia.
Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia.
Tutte le grandi gioie si somigliano nei loro effetti, a differenza dei grandi dolori che hanno una scala di manifestazioni molto variata.
L'ironia è la gaiezza della riflessione e la gioia della saggezza.
Tutto è gioia, tutto è festa.
Se per la tua gioia hai bisogno del permesso di altri, sei proprio un povero sciocco.
Queste gioie violente hanno una fine violenta.
Nei momenti di incertezza riguardo alla mia vocazione, ci fu un consiglio di mia madre che si dimostrò molto utile. Mi diceva spesso: "Quando accetti un compito, portalo a termine con gioia. Altrimenti non accettarlo."
E' l'arte suprema dell'insegnante, risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza.
Sii pieno di gioia, tutto sommato.