La speranza è il pane dei poveri.
I confronti sono odiosi.
Mostrami un bugiardo e ti mostrerò un ladro.
Il mulino di Dio macina lento ma sicuro.
Vino vecchio, e un vecchio amico, sono buone disposizioni.
Fede e Speranza fanno tutt'uno: non può sperare chi non crede in nulla, né si può credere se non sperando.
La speranza è un rischio da correre. È addirittura il rischio dei rischi.
La speranza è soltanto una parola.
La speranza è il solo bene che è comune a tutti gli uomini, e anche coloro che non hanno più nulla la possiedono ancora.
Anche se il timore avrà più argomenti, scegli la speranza e metti fine alla tua angoscia.
La speranza, al contrario di quanto si crede, equivale alla rassegnazione. E vivere non è rassegnarsi.
Una speranza, a volte, indebolisce le coscienze, come un vizio.
Tanto hai quanto speri. Spera molto, avrai molto.
Spesso noi cerchiamo di rischiarare le tinte fosche del presente, speculando su possibilità favorevoli, e inventiamo speranze chimeriche di ogni genere, ciascuna delle quali è gravida di una delusione, che non tarda a presentarsi quando tale speranza naufragherà contro la dura realtà.
L'animo umano è sempre ingannato nelle sue speranze, e sempre ingannabile: sempre deluso dalla speranza medesima, e sempre capace di esserlo: aperto non solo, ma posseduto dalla speranza nell'atto stesso dell'ultima disperazione.