Lo Stato è governato dalla feccia di tutte le carriere onorevoli.
Come tutte le persone serie non credo alla verità storica, ma credo alla verità leggendaria.
In un mondo così incoerente, l'esistenza di Dio non sarebbe una cosa più folle della sua non esistenza.
Non manca mai il coraggio per dire ciò che tutti pensano.
L'odio per la stupidità non è sufficiente per fare una filosofia.
Per lavorare, per creare serenamente un'opera, una grande opera, bisognerebbe non vedere nessuno, non interessarsi a nessuno, non amare nessuno, ma allora per quale ragione fare un'opera?
Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.
Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.
Lo Stato è come il corpo umano. Non tutte le funzioni che compie sono nobili.
Lo Stato deve essere l'amministrazione di una grande azienda che si chiama patria appartenente a una grande associazione che si chiama nazione.
Lo Stato non professa un'etica, ma esercita un'azione politica.
Finché esiste lo Stato non vi è libertà; quando si avrà libertà non vi sarà più Stato.
La società è creata dai nostri bisogni; lo Stato dalla nostra cattiveria.
Si chiama Stato il più gelido di tutti i gelidi mostri. Esso è gelido anche quando mente; e questa menzogna gli striscia fuori di bocca: "Io, lo Stato, sono il popolo".
Lo Stato è, se correttamente amministrato, il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile negli sforzi dell'uomo per promuovere la felicità e il benessere umani. Ma è soltanto uno strumento e un mezzo, non il fine ultimo.
Lo Stato è la violenza sociale organizzata.