Dio è morto creandoci, noi siamo un'opera postuma.
Comunque vada la nostra partita con la vita finirà zero a zero.
Per fortuna gli eroi muoiono di morte violenta.
Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano.
Non ho una buona opinione del mondo creato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.
Viaggiare significa aggiungere vita alla vita.
Una creazione che non abbia all'origine l'amore è inconcepibile.
La gaffe della creazione. A meno che non si trattasse di un gesto pubblicitario.
L'esistenza di una creazione senza Dio, senza scopo, mi sembra meno assurda che la presenza di un Dio perfetto, che crea un uomo imperfetto per fargli correre il rischio di una punizione infernale.
Dio non avrebbe creato il mondo, se l'averlo creato escludesse il crearlo: l'ha creato in modo tale che continua a crearlo sempre, senza interruzione.
È la creazione che crea il creatore, non viceversa.
Creare non è uno dei soliti giochetti un tantino frivoli. Il creatore s'è impegnato in un'avventura terrificante che consiste nell'assumersi egli stesso sino in fondo i pericoli corsi dalle sue creature.
Nessuno è infallibile. La creazione dell'uomo ne è la prova.
Il creatore non voleva guardare sé stesso, e allora creò il mondo.
Dio è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia.