La natura è gagliarda magnanima focosa, inquieta come un ragazzaccio.
Se la vita non è felice, che fino a ora non è stata, meglio ci torna averla breve che lunga.
Raggio divino al mio pensiero apparve, Donna, la tua beltà. Simile effetto Fan la bellezza e i musicali accordi.
Chi non ha uno scopo non prova quasi mai diletto in nessuna operazione.
Un certo torpore dell'animo e del corpo che è cagionato talvolta dall'avvicinamento del sonno, è piacevolissimo. Il sonno stesso non è piacevole se non in quanto è torpore, dimenticanza, riposo dai desideri, dai timori, dalle speranze, e dalle passioni d'ogni sorta.
Tutto è amor proprio nell'uomo e in qualunque vivente. Amabile non pare e non è, se non quegli che lusinga, giova etc. l'amor proprio degli altri.
La natura ama nascondersi.
Niente accade in contrasto con la natura.
Quando sarà che tutte queste ombre di Dio non ci offuscheranno più? Quando avremo del tutto sdivinizzato la natura! Quando potremo iniziare a naturalizzare noi uomini, insieme alla pura natura, nuovamente ritrovata, nuovamente redenta!
Violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.
In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso.
La natura, il vicario di Dio onnipotente.
Natura non rompe sua legge.
Siamo impotenti di fronte alla forza della natura.
Il corso della Natura è l'arte di Dio.
Non c'è niente che ci parli oggi della morte della natura, e per morte della natura intendo l'abdicazione all'inautentico, all'artificiale, al pretestuoso come il rossetto viola che le donne si passano sulle labbra.