I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati.
L'Uomo per l'indiffinita natura della mente umana, ove questa si rovesci nell'ignoranza, egli fa sè regola dell'Universo.
Le cose fuori del loro stato naturale né vi si adagiano né vi durano.
La Mente umana è naturalmente portata a dilettarsi dell'Uniforme.
Gli uomini sfogano le grandi passioni dando nel canto, come si sperimenta ne'sommamente addolorati ed allegri.
Il più sublime lavoro della poesia è alle cose insensate dare senso e passione.
Ambasciatore: colui che non riuscendo ad ottenere una carica dagli elettori, la riceve dal governo, a patto che lasci il paese.
È solo l'errore che ha bisogno del sostegno del governo. La verità si regge da sola.
L'essenza di un governo libero consiste in un controllo efficace delle rivalità.
La cosa meravigliosa che si nota nel corso della storia è la pazienza con la quale uomini e donne si sottomettono ai fardelli inutilmente imposti su di loro dai loro governi.
Il governo non è bello se non è litigarello.
Mangia il Governo, mangia la Provincia; mangia il Comune e il capo e il sottocapo e il direttore e l'ingegnere e il sorvegliante... Che può avanzare per chi sta sotto terra e sotto di tutti e deve portar tutti sulle spalle e resta schiacciato?
Siamo diventati uno dei peggio governati, uno dei più controllati e dominati tra i Governi del mondo - non più un Governo basato sulla libera opinione, non più un governo degli ideali e del voto di maggioranza, bensì un Governo basato sul giudizio e la costrizione di piccoli gruppi dominanti.
Per governare bisogna saper conoscere gli uomini.
Qualsiasi governo ha il diritto di costringere, pur con la forza, i cittadini a compiere un'azione utile alla collettività: a condizione, però, che li possa e li sappia costringere.
Il Governo ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo il più assoluto la libertà di lavoro.