La famiglia è la patria del cuore.
La patria è la fede nella patria.
Imparano più i popoli da una sconfitta, che non i re dal trionfo.
La coscienza dell'umanità è suprema su tutti i governi: essi devono esserne interpreti, o non sono legittimi.
Non v'è vita senza legge. Qualunque cosa esiste, esiste in un certo modo, secondo certe condizioni, con una certa legge.
Se il diritto all'esistenza è il primo inviolabile diritto d'ogni uomo, chi può comandare il sacrificio dell'esistenza di alcuni uomini per il miglioramento d'altri uomini?
La vera trasgressione è fare una famiglia e mettere al mondo dei figli. Ci vuole impegno e coraggio, soprattutto per le donne.
La famiglia è un nucleo di repressione delle simpatie, di obblighi ad amare, di colpe, di proteste, carezze false e veri schiaffi.
Famiglia. Unità composta di individui che vivono nella stessa casa. È formata da marito, moglie, bambini, servi, cane, gatto, uccellino, scarafaggi, cimici e pulci. Tutti a costituire insieme la "base" della moderna società civile.
Le famiglie felici si somigliano tutte; le famiglie infelici sono infelici ciascuna a modo suo.
Si soffoca in ogni famiglia che non sia la propria. Anche nella propria si soffoca, ma non lo si nota.
La famiglia autoritaria è il primo essenziale luogo di riproduzione di qualunque mentalità reazionaria, la fabbrica dell'ideologia e della struttura reazionarie.
Non c'è dubbio che è intorno alla famiglia e alla casa che le più grandi virtù della società umana si creano e si rafforzano.
La più grande unità sociale del paese è la famiglia. O due famiglie: quella regolare e quella irregolare.
Il tenere famiglia corrisponde da sempre all'ottenere licenza di delinquere: per il bene dei propri cari si persegue il male dei cari solo altrui.
La vita familiare è un'interferenza nella vita privata.