L'Italia va avanti perché ci sono i fessi.
I fessi lavorano, pagano, crepano.
Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono.

Giuseppe Prezzolini

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Italia
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Altre frasi di Giuseppe Prezzolini

Fare sistemi è un segno di povertà; le isole piccole hanno clima unito, i grandi continenti ne hanno parecchi; e così è delle menti.
— Giuseppe Prezzolini
Meglio aver rimorsi che rammarichi.
— Giuseppe Prezzolini
Dovere: è quella parola che si trova nelle orazioni solenni dei furbi quando vogliono che i fessi marcino per loro.
— Giuseppe Prezzolini
Io non sono sempre delle mie opinioni, né appartengo sempre alla mia scuola.
— Giuseppe Prezzolini
Cristiani, non tutti possono esserlo: è questione di fede, e diciamo anche, di grazia. Cattolici, tutti possono esserlo: è questione di volontà, di convenzione, di interesse.
— Giuseppe Prezzolini
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Che faceva l'Italia innanzi a quel colossale movimento di cose e d'idee? L'Italia creava l'Arcadia.
— Francesco De Sanctis
Governare l'Italia non è impossibile, è inutile.
— Benito Mussolini
L'Italia è un paese: sta all'America, alla Russia, alla Cina, come Enna sta a Roma.
— Michele Valori
Mangiar bene, comprar qualcosa, mostrarsi molto ed eccitarsi un po': potrebbe essere il motto nazionale.
— Beppe Severgnini
L'Italia rappresenta nel mondo una specie di minoranza genialissima tutta costituita di individui superiori alla media umana per forza creatrice innovatrice improvvisatrice.
— Filippo Tommaso Marinetti
In Italia c'è l'amore, da quando nasce a quando muore, se sei brutto o se sei bello, se sei quasi sempre quello, se sei ricco oppure no.
— Paolo Rossi (attore)
L'Italia, un paese adorabile che meriterebbe d'essere meglio abitato.
— Guido Morselli
L'Italia è piena di attori, cinquanta milioni di attori, e quasi tutti bravi. I pochi cattivi si trovano sui palcoscenici e nei cinema.
— Orson Welles
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il «Figaro Magazine» che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
— Cesare Marchi
L'idea della unificazione d'Italia e della sua costituzione a regno fu principalmente sparsa dai militari napoleonici, che, sciolto il grande esercito, tornarono ai loro focolari.
— Carlo Dossi