L'impazienza non ha mai comandato il successo.
Deve essere l'andare, non l'arrivarci, quello che è buono.
L'animo umano non appare mai così forte e nobile come quando rinuncia alla vendetta e osa perdonare un torto.
Noi tutti siamo dei falliti, o almeno, i migliori di noi lo sono.
Non è tanto l'acuto ingegno quanto il fermo carattere a fare la fortuna di un uomo.
Coloro che ti dicono che è dura al vertice non sono mai stati sul fondo.
Il genio è solo il potere di compiere continui sforzi. La linea tra fallimento e successo è così sottile che raramente ci rendiamo conto di oltrepassarla, così sottile che spesso siamo su quella linea e non lo sappiamo.
Non ho un'intelligenza superiore o uno sguardo affascinante. Non riesco a correre 1 miglio in meno di 6 minuti o a conquistare una platea con un discorso. Ma riesco comunque ad avere successo perché continuo a lavorare quando tutti vanno a dormire.
Il destino è una grande figata, le cose vanno male per poi andare meglio ancora.
Nell'analisi finale non è ciò che fai per i tuoi bambini ma ciò che hai insegnato loro a fare per se stessi che li renderà degli esseri umani di successo.
Nulla retrocede come il successo.
Devi superare il tiro alla fune della gente contro di te, mentre raggiungi gli obiettivi più elevati.
Se il tuo successo non è nei tuoi termini, se sembra buono per il mondo ma non sembra buono nel tuo cuore, non è per niente successo.