Una notte d'amore è un libro letto in meno.
Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?
Nessuna donna, per quanto gran moralista può essere, può essere eguale a un uomo.
I godimenti che la passione dà, sono orribilmente tempestosi, pagati con snervanti inquietudini che spezzano le corde dell'anima.
Lo schiavo ha la propria vanità, non vuole obbedire che al più grande dei despoti.
L'amore che si basa sul denaro e sulla vanità genera la più ostinata delle passioni.
E mi piace la notte ascoltare le stelle... sono come cinquecento milioni di sonagli.
Allor fu la paura un poco queta che nel lago del cor m'era dutata la notte ch'i' passai con tanta pièta.
Un uomo è una cosa molto piccola, e la notte è molto grande e pieno di meraviglie.
Quando la notte ti acchiappa veramente, venirne fuori è come combattere coi leoni, coi ragni giganti.
La notte dissimula i difetti ed è indulgente con tutte le imperfezioni; a quell'ora, ogni donna sembra bella.
La notte rimuove l'abituale sensazione di una vita comunitaria; quando non brilla luce, né si ode più voce umana, chi ancora veglia prova un senso di solitudine, e si vede isolato e affidato a se stesso.
Se mi desti t'ascolto, e ogni pausa è cielo in cui mi perdo, serenità d'alberi a chiaro della notte.
Di notte un ateo crede quasi in un Dio.
Di notte le ciliege sono più succose di quelle raccolte a mezzogiorno... Nella ciliegia raccolta di notte, maturata dalla rugiada estiva c'è il succo della pura delizia. Fresca, scura, dolce e profumata di cielo.
Fu una notte triste; fu anche una notte allegra.