Il ballerino è un oratore che parla un linguaggio silenzioso.
Per creare ci deve essere una grande forza dinamica. E quale forza è più potente dell'amore?
Gli artisti mediocri prendono in prestito, quelli grandi rubano.
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
La danza è una canzone del corpo. Sia essa di gioia o di dolore.
La paranza è una danza che si balla nella latitanza, con prudenza ed eleganza e con un lento movimento de panza. Così da Genova puoi scendere a Cosenza, come da Brindisi salire sù in Brianza, uno di Cogne andrà a Taormina in prima istanza, uno di Trapani? Forse in Provenza... no, no, no....
La danza moderna? Non è più danza, è decadenza.
La danza in tutte le sue forme, non può essere esclusa da una nobile educazione: danzare con i piedi, con le idee, con le parole, e devo aggiungere che bisogna saper danzare con la penna?
Credo sia più arte. È uno sport solo per chi la pratica a un certo livello. Per come la vedo io, da spettatore è più un'arte.
Il nostro corpo crea il pensiero e la danza è il suo linguaggio.
Esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile.
Ho teso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
Impara a ballare altrimenti gli angeli in cielo non sapranno cosa fare con te.