La gente muore solo quando viene dimenticata.
L'ostinazione è un male molto forte; si aggrappa al cervello e spezza il cuore. Di ostinazioni ce ne sono molte, ma quella dell'amore è la peggiore.
Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.
La fotografia è un esercizio di osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna.
Non invento i miei libri: saccheggio storie dai giornali o ascolto con orecchio attento le vicende degli amici. Da questi spunti poi i miei personaggi emergono da soli, con naturalezza.
L'avevo detto, l'ostinazione è un male molto forte; si aggrappa al cervello e spezza il cuore. Di ostinazioni ce ne sono molte, ma quella dell'amore è la peggiore.
Non vi è nulla di più bello che dimenticare, se non forse l'essere dimenticato.
Saper dimenticare è indubbiamente un chiaro sintomo di salute fisica e mentale.
Dimenticare è facile: basta non ricordare.
Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.
Schiacciamo le larve ma amiamo le farfalle: una farfalla questo non lo dimentica.
Voler bene è facile, succede quando uno meno se lo aspetta, uno sguardo, una parola, un gesto, e il fuoco si propaga bruciando petto e bocca; il difficile è dimenticare.
Un uom malnato non dimentica un torto che ha ricevuto, per cento piaceri che gli sien fatti; e un uom bennato, per cento torti che gli sien fatti, non dimentica un piacere che ha ricevuto.
Se volete dimenticare qualcosa su due piedi non dovete far altro che scrivervi, su un pezzetto di carta, che è una cosa da ricordare.
La sola cosa che noi ricerchiamo con insaziabile desiderio è dimenticare noi stessi, perdere la nostra sempiterna memoria e fare qualcosa senza sapere come o perché: in breve, tracciare un nuovo circolo.