Il vino riscalda il corpo, ma la Parola di Dio riscalda la mente.
Misericordioso è colui che, quando fa misericordia, non distingue nel suo pensiero una classe di uomini dall'altra.
Non avvicinarti ai litigiosi per non essere costretto ad uscire dalle tue abitudini di pace.
La tolleranza dell'ingiuria nasce dal disprezzo del mondo.
Disprezza l'onore e sarai onorato, non amarlo e non sarai disprezzato.
Non si lavora ad agosto nelle stanche, tue lunghe e oziose ore mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore, di vino e di calore.
Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.
Il vino, specialmente in Italia, è la poesia della terra.
Non sempre il vino nuovo ci fa dimenticare quello che la vite ci ha donato l'anno prima.
Che cos'è l'uomo, quando ci pensi, se non una macchina complicata e ingegnosa per trasformare, con sapienza infinita, il rosso vino di Shiraz in orina?
Appresta il vino i cuori e alla passione li fa più pronti: sfumano i pensieri; nel molto vino ogni penar si stempra.
Male, male assai fanno coloro che si lasciano vincere dal vino. A poco a poco, sentono nausea al cibo e si nutrono quasi esclusivamente di quello; indi si degradano agli occhi del mondo, diventando ridicoli, pericolosi e bestiali.
Lavorare nel mondo del vino è un ottimo modo per unire piacere e dovere. Il vino è fantasia.
Non voglio amore non voglio vino il primo mi fa soffrire il secondo vomitare.
Le uniche droghe che uso sono il vino rosso, la musica e il mio amplificatore Marshall.