Il lusso è una virtù nobile, che non va confusa con il comfort.
Il mistero non esiste che nelle cose precise.
La morte non è che un'abolizione dello spazio e del tempo. Questo è anche il fine del cinema.
Un poeta ha sempre troppe parole nel suo vocabolario, un pittore troppi colori sulla sua tavolozza, un musicista troppe note sulla sua tastiera.
Dobbiamo credere nella fortuna. Altrimenti come potremmo spiegare il successo di chi non ci piace?
Ci sono tre misteri che non sono mai riuscito a capire: il flusso e il riflusso delle maree, il regime politico delle api e la logica femminile.
Concedetemi il lusso, e chiunque può tenersi il necessario.
Il lusso non è il contrario della povertà, ma della volgarità.
Il lusso va benissimo, purché sfrenato.
Restituire è il nuovo lusso.
La più triste delle cose che posso immaginare è essere abituati al lusso.
Il lusso è un'esigenza che comincia dove la necessità finisce.
Dammi i lussi della vita e farò volentieri a meno delle cose necessarie.
A mitigare la miseria umana, il mezzo più efficace sarebbe la diminuzione, anzi l'abolizione, del lusso.
La legge del lusso non è aggiungere, ma togliere.