Ascolta i critici anche quando non sono giusti, resisti loro anche se lo sono.
Illudersi di migliorare l'ereditarietà umana migliorando l'ambiente sociale è quasi tanto ingenuo quanto credere che si potrebbe far nascere un bambino bianco da genitori negri, dopo averli verniciati di bianco.
Mi sarebbe piaciuto essere di quelli che, con piccole frasi, fanno venire a noia i lunghi svolgimenti.
La nobiltà di un essere umano è strettamente indipendente da quella delle sue convinzioni.
Uno dei rischi di scrivere delle massime è che ci si mette nella condizione di essere citati.
Letteratura: proclamare di fronte a tutti ciò che si bada a nascondere ai propri conoscenti.
La critica dei giornali riesce sempre ad esprimere in quali rapporti è il critico con chi viene criticato.
Le critiche sincere non significano nulla: quello che occorre è una passione senza freni, fuoco per fuoco.
Pensare prima di parlare è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è quella del creatore.
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
Quand'ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che la critica è coeva della creazione.
I critici sono spesso persone che avrebbero voluto essere poeti, storici, biografi ecc., se avessero potuto; hanno messo alla prova il loro talento nell'una o nell'altra cosa, e non hanno avuto successo; perciò si sono dati alla critica.
È solo attraverso l'intensificazione della sua propria personalità che il critico può interpretare la personalità e l'opera di altri, e più questa personalità entra con forza nell'interpretazione più reale diventa l'interpretazione.
Trovo che il dolore di una piccola critica, anche se infondata, è più acuto del piacere di molte lodi.
La critica è in sé stessa un'arte.
Il critico ci mostrerà sempre l'opera d'arte in una qualche nuova relazione con la nostra epoca. Lui ci ricorderà sempre che le grandi opere d'arte sono cose vive sono, infatti, le sole cose vive.