Quando sono entrato in questo mondo ero timido, senza grandi certezze. Col tempo e le vittorie sono cresciuto.
Non essere troppo timido e schizzinoso riguardo alle tue azioni. Tutta la vita è un esperimento.
Negli anni l'ho rivisto molto volte. Non abbiamo avuto rapporti molto aperti. Però leggevo nel suo sguardo, come lui leggeva nel mio, un grande affetto: perché lui aveva capito me, così come io credo di aver capito lui, pur senza esserci mai detti nulla. Eravamo anche molti simili.
Il mio male peggiore è di non riuscire mai a dimenticare la mia presenza metafisica nella vita. Di qui, la timidezza trascendentale che terrorizza tutti i miei gesti, che toglie a tutte le mie frasi la linfa della semplicità, dell'emozione diretta.
Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
In realtà sono molto timido, passo un sacco di tempo da solo nella mia stanza a leggere, scrivere o guardare la televisione.
Sono così timido, ma così timido che dò del lei anche alla biancheria più intima!
Sono timidissimo, le ho prese anche dai Quaccheri.
Religiosi e liberi nelle loro operazioni intellettuali e nel lavoro che il nostro metodo offre, i piccoli si mostrano spiriti forti, robusti eccezionalmente; come sono robusti i corpicciuoli di fanciulli ben nutriti e puliti. Crescendo in tal guisa non hanno né timidezza, né paura.
Era un personalissimo miscuglio di timidezza, di ambiguità e - non vorrei dire di "seduzione da star" - ma sapeva esattamente che effetto faceva agli uomini.
La timidezza si compone dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.