Ciò che è più amaro, nel dolore di oggi, è il ricordo della gioia di ieri.
Se vuoi essere più vicino a Dio stai più vicino alla gente.
Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa.
E così morire è bere dal fiume del silenzio, è scalare la cima del monte, significa stare nudi nel vento e sciogliersi al sole.
Il ricordo è un modo d'incontrarsi.
L'amicizia con l'ignorante è cosa non meno sciocca che il ragionare con un ubriaco.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Avere la forza di accogliere il presente comunque esso sia e non protestare. Non è fatalismo, o passività stupida. No, è saggezza profonda, nel senso in cui si dice che vivere è imparare a morire.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
Noi magnifichiamo le cose antiche e poco ci curiamo delle presenti.
Non ho bisogno di scrivere in merito al futuro. Per la maggior parte delle persone, il presente è già abbastanza inquietante.
È presente un riempitivo di bugie o di congetture in qualsiasi affermazione più lunga di una frase, più lunga di un respiro, più lunga di ciò che riesce ad abitare il momento presente.
In ogni stagione, e a qualunque ora del giorno e della notte, è sempre stata mia cura migliorare quanto più potessi l'attimo in cui mi trovavo a vivere, e fermarlo per vivere nel punto d'incontro di due eternità il passato e il futuro, vale a dire nel presente, e attenermi fedelmente a esso.
Una spugna per cancellare il passato, una rosa per addolcire il presente e un bacio per salutare il futuro.
Nessuno si è mai veramente sentito felice nel presente, a meno che non fosse ubriaco.
Il passato non ha importanza. La gente vi resta attaccata perché le permette di ignorare il presente.