Se le piante sono sicure che la primavera verrà, perché noi, esseri umani, non crediamo che un giorno saremo capaci di raggiungere e ottenere tutto ciò che vogliamo?
Alcuni sentono con le orecchie, altri con lo stomaco, ed altri ancora con le tasche; ce ne sono poi altri che non sentono affatto.
E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell'amicizia, poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.
L'amore semplifica tutte le cose.
È strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.
Come é nobile chi, col cuore triste, vuol cantare ugualmente un canto felice, tra cuori felici.
Sono l'ultimo sulla tua strada l'ultima primavera l'ultima neve l'ultima lotta per non morire.
Voglio fare con te ciò che fa la primavera coi ciliegi.
Probabilmente ci sono parole che sono rivolte esattamente alla nostra condizione e che, se potessimo veramente udirle e capirle, sarebbero, per la nostra vita, più salutari del mattino o della primavera; e forse ci farebbero vedere le cose sotto una diversa luce.
V'è qualcosa nella primavera che non si può esprimere a parole.
Tu questo hai della rondine: le movenze leggere: questo che a me, che mi sentiva ed era vecchio, annunciavi un'altra primavera.
Se una rondine non fa primavera, figurarsi se un coglione fa categoria.
Una sola primavera negli anni..., e nella vita una sola gioventù.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
Come tutto divien bello al sole della gioventù e della primavera.
Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.
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