Spesso, mentire è carità.
Non ho ancora del tutto risolto la questione... Attualmente per me la fede si identifica con la speranza.
Si parla di amicizia quando c'è una certa comunione, affinità di gusti e si sta bene insieme. Ci sono amicizie che possono avere dei limiti. La vera amicizia, credo, sia abbastanza rara. Considero amici solo quelli che in qualche modo mi sono stati maestri, perché mi hanno insegnato qualcosa.
Quando si è sordi, si sentono suoni e rumori che non ci sono.
Bellezza come salvezza. Conseguenza: pulire la bellezza dall'edonismo - e la salvezza dal bigottismo.
Qualsiasi imbecille può dire la verità, ma è necessario un uomo di senno per saper mentire bene.
Sono veri quei pensieri il cui contrario è anche vero, a suo tempo e luogo; i dogmi indiscutibili sono il più pericoloso genere di menzogna.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
La menzogna diventa verità e passa alla Storia.
Le menzogne sono sempre state considerate dei necessari e legittimi strumenti non solo del mestiere del politico o del demagogo, ma anche di quello dello statista.
Dopo aver mentito occorre buona memoria.
Non ho nulla contro la menzogna, ma odio l'imprecisione.
Le menzogne sono o mute o parlanti, e le mute sono più pericolose delle parlanti.
C'è chi non è capace di mentire. Io invece sì, ma non lo faccio. I miei principi sono più elevati e nobili.
Chi non sa mentire, crede che tutti dicano il vero.